Lo so che il film “Il Codice Da Vinci” e’ uscito ormai da tantissimo tempo nelle sale, ma confesso di non averlo mai visto all’epoca.

Sara’ che non m’e’ piaciuto tutto il polverone mediatico che TV e giornali gli hanno alzato intorno, insomma la morale e’ stata che mi sono rifiutata di andare al cinema e di affittarlo in DVD.. ho preferito piuttosto aspettare quando poi l’avrebbero trasmesso in TV…. e cosi’ alla fine e’ andata!!

Cio’ che voglio commentare NON e’ assolutamente il punto di vista religioso, io sono dell’idea che ognuno e’ libero di pensare cio’ che vuole e di credere in quel che gli pare. Per quel che mi riguarda io Credo in Dio e la visione di questo film non ha fatto vacillare neppure di un millimetro la mia fede… Quello di cui voglio parlarvi e’ il FILM IN SE STESSO della trama, della sceneggiatura e dei dialoghi… tre cose che in alcune occasioni ho trovato assolutamente esilaranti!!!

Partiamo dal principio… e si si parte sempre dal principio!!! Abbiamo il professor Jacques Saunière inseguito da un tizio incappucciato all’interno del Louvre…Messo alle strette non ha piu’ via di scampo ed il tizio incappucciato gli spara allo stomaco… E voi direte “E’ morto???” MAGARI!!!! E si perche’ il nostro caro professore decide a quel punto (in punto di morte) di lasciare un messaggio alla nipote.. e quindi.. va ad un quadro e ci nasconde una chiave.. poi si precipita alla “Vergine delle Rocce” di Leonardo e con il sangue lascia un indovinello che poi avrebbe portato al quadro in cui e’ nascosta la chiave… e a quel punto muore??? Macche’…Il signorino va poi alla “Gioconda” e lascia un altro indovinello che avrebbe portato alla “Vergine delle Rocce” e poi alla chiave… e finalmente schiatta??? Assolutamente no… perche’ lo stimatissimo professore infine si reca dove l’incappucciato gli ha simpaticamente piazzato una pallottola allo stomaco e sul pavimento, sempre con il suo sangue (che nel frattempo zampilla a litrate!!!) lascia un altro indovina indovinello che avrebbe portato il nostro genialone di Tom Hanks indovinate dove??? Ma siii dalla “Gioconda”.. poi dalla “Vergine delle Rocce” e infine alla strabenedettissima chiave.. e finalmente il professore trova la pace dei sensi?? Ma neppure per il cavolo.. perche’, sempre con un proiettile conficcato nello stomaco il caro professore ha il tempo di spogliarsi nudo e di disegnarsi sul petto un pentacolo ed infine sdraiarsi a terra e mettersi in posizione dell’ “Uomo Vitruviano “di Leonardo.

E a quel punto io mi son chiesta prima di tutto: ma il tempo per farsi un caffettino l’avra’ trovato??? E poi.. ma come caspita e’ possibile che sia rimasto esattamente cosi’ dato che si e’ sdraiato in terra prima di morire?? Io capisco se cosi’ ce l’abbia piazzato qualcun’altro dopo che lui e’ finalmente schiattato.. ma ditemi come caspita e’ possibile che un essere umano con un proiettile allo stomaco rimanga in attesa della dolce morte semplicemente sdraiato.. ma come minimo avra’ avuto dolori lancinanti ed insopportabili!!!

In tutti i filmoni che la tv ci propina, quando il protagonista viene ferito (SEMPRE di striscio ovviamente e SEMPRE alla spalla.. ma sti Killer ma la mira n’do ce l’hanno?????) vedi il protagonista che si contorce in dolorosi lamenti.. e invece questo qua??? Si sdraia a guarda’ le stelle???? Mahhhh

Ma passiamo oltre… Perche’ i cattivi, quelli veri sono sempre in agguato, ed abbiamo un vescovo (o era cardinale??) booh comunque io so che per tutto il film io mi aspettavo che da un momento all’altro dalla sua schiena comparissero i tentacoli e si facesse chiamare Dott. Octopus!!! (Mitico Spiderman!!) in ogni caso sto tizio qua e’ il mandante dell’assassino del professore di cui sopra.. e quando il suo fedele Killer (il tizio incappucciato) viene ucciso da Jean Reno lui con immensa idiozia si rivolge a Jean Reno e gli chiede: “ma tizio e caio come sta??”(dicendo il nome del Killer)… io a quel punto sono crollata dalla poltrona..anche perche’ per tutto il film lo stimatissimo cardinale non faceva altro che ripetere “io non t’ho mai visto” “io non t’ho mai conosciuto” ” sta riunione non e’ mai esistita”… e poi mi va a commettere una bufala de sta portataaaaa???? Fortuna che i neuroni di Jean Reno hanno miracolosamente fatto contatto proprio in quell’istante…. mitica la scena in cui lui chiede al cardinale ” ma come fai a conoscere il suo nome???” e lui facendo gli occhioni spauriti, con il megagocciolone sulla fronte e battendo indice contro indice risponde “ehm…. ecco… io…..insomma…..”

Poi mi dovete spiegare cosa caspita centra la claustrofobia di Tom Hanks.. insomma nella storia che c’azzecca??? Forse ha un significato piu’ rilevante nel libro (che vi assicuro mai leggero’ visto il film!!!) ma nel film non c’entra assolutamente NULLA.. insomma lui e’ claustrofobico per via di un trauma subito nell’infanzia.. e allora??? questo dovrebbe cambiarmi qualcosa?????

Povero Tom Hanks… davvero mi e’ dispiaciuto per lui.. La ragazza l’ho trovata in alcune scene deliziosa.. ma lui… confesso che m’ha fatto una gran pena.. sembrava intrappolato in un personaggio non suo….

Fonte: IL MIO NEURONE BACATO ^^